Il rimborso verrà comunicato all’Agenzia delle Entrate pertanto se la stessa fattura è già stata rimborsata per l’intero importo da un altro ente/fondo (es.: SanArti, assicurazione privata, ecc.) non potrà essere presentata. Potrà invece essere presentata fattura non rimborsata o non rimborsata integralmente (segnalando in fase di richiesta l’importo già rimborsato).
Per gli iscritti e figli minorenni è previsto il rimborso senza l’applicazione di scoperto o franchigia, nei limiti del massimale previsto, delle spese sostenute dal 1° gennaio 2022 per l’acquisto o il noleggio di:
AUSILI
- Calzature ortopediche speciali
- Carrozzina, Sedia a rotelle
- Deambulatori di tutte le tipologie
- Letto ortopedico, sollevatori, barelle
- Cuscino/materasso antidecubito
- Cinture ergonomiche, tavole e rullo, teli ad alto scorrimento, pedana girevole, assi di scivolamento, trapezio
- Fasce e tiranti per il sollevamento del disabile
PROTESI
- protesi acustica mono o bilaterale (in aggiunta a Sanarti)
- Protesi oculare (occhio finto)
Per ottenere il rimborso l’acquisto deve essere effettuato su prescrizione di un medico specialista nel campo e il prodotto deve avere marcatura CE (o AD o PI) indicata in fattura.
Tramite i nostri sportelli (pratica autogestita dal fondo).
WILA
Fino a € 250 a persona per un massimo di 2 prestazioni all’anno per gli aventi diritto (iscritti e/o figli minorenni) per un massimale annuo di € 500*.
Esempi:
- L’iscritto/a può presentare 2 prescrizioni per un rimborso fino a € 250 l’una (tot. massimo € 500*) oppure
- per i figli minorenni possono essere presentate 2 prescrizioni per un rimborso fino a € 250 l’una (tot. massimo € 500*) oppure
- può essere presentata 1 prescrizione dall’iscritto/a fino a € 250 e 1 prescrizione per il figlio/a minorenne fino a € 250
*Nel massimale di € 500 è compresa anche l’altra prestazione “Ausili e protesi per famigliari” pertanto nel caso in cui fosse stata richiesta una prestazione per i famigliari, per gli ausili e protesi degli iscritti e figli minorenni sarà possibile richiedere 1 sola prestazione fino al massimale di € 250.
12 mesi dalla data della fattura
- Prescrizione dell’ausilio o della protesi rilasciata dal medico specialista nel campo (ad esempio la protesi acustica dall’otorino, gli altri ausili o protesi dall’ortopedico)
- Fattura rilasciata da fornitore autorizzato (il prodotto deve avere marcatura CE o AP o PI esposta in fattura)
- Grado di parentela (per i figli minorenni)
- È possibile presentare massimo 2 prescrizioni (per ciascuna prescrizione il rimborso massimo è di € 250)
- Ad una prescrizione posso essere associate più fatture
- Ogni fattura è una singola richiesta di rimborso
- Il dispositivo acquistato deve avere marcatura CE indicata in fattura
- Tra la data della prescrizione medica e quella di emissione del documento di spesa non devono essere trascorsi più di 12 mesi (la prescrizione deve essere precedente alla fattura)
- I dati comunicati all’Agenzia delle Entrate saranno quelli dell’intestatario della fattura